Informazione riguardo a chi può ricevere il trattamento.
Questo trattamento lo possono ricevere solo uomini perché nel Tantra l’energia maschile e femminile si sintonizzano e si sostengono a vicenda. Non avendo a disposizione l’operatore questo trattamento le donne non lo possono ricevere.
Cos’è il massaggio tantra?
La parola tanta è un insieme di dottrine e di pratiche millenarie volte all’espansione dell’ordinario stato di coscienza. È fondamentale abbandonarsi al momento del trattamento senza pregiudizi che spesso circondano questa pratica associata più alla sessualità che all’arte del messaggio. Questa tecnica è antichissima, deriva dalla dottrina del Tantra indiano; l’immagine della creazione e data dall’accoppiamento tra la dea Shakti (energia femminile) e il dio Shiva (energia maschile), pone un’attenzione speciale alla consapevolezza del corpo, alla sua sacralità come involucro che ospita la nostra anima. Il trattamento tantrico è nato per sviluppare la coscienza della nostra Unione tra corpo e mente, per risvegliare la nostra consapevolezza dei sensi, connettendosi con lo spirito e l’inconscio. E una pratica tattile che influisce sul benessere psicosomatico, alternando energie decise a meditazioni. Tramite il corpo, si può arrivare ad uno stato di coscienza superiore, dove la visione armoniosa di sé stessi, si ottiene tramite il rilassamento dei desideri e l’amore per la vita. Il tantra rappresenta una tecnica che mira all’evoluzione spirituale.
Come si esegue massaggio tantra?
Le due parole principali e fondamentali sono respiro e contatto. Il massaggio tantra presenta dei passi fondamentali da rispettare, sia per l’operatore che per il ricevente, tra cui quello di concentrarsi tramite la respirazione, rendendola profonda e stabilizzando il battito all’unisono. Il Contatto avviene tramite le mani dell’operatrice che devono rimanere in contatto col corpo del ricevente, su cui si lavora con il palmo della mano e con una leggera digito pressione. I movimenti vanno eseguiti con un flusso continuo di gesti, scivolamenti, pressioni lievi e sfioramenti. Accarezzando tutto il corpo, dalle zone più recettive ai punti energetici dei chakra si intensifica la sensazione di benessere e di abbandono in tutto il sistema sensoriale. Il Tantra aumenta la capacità di risvegliare i chakra dal corpo dal primo al settimo. La parola chakra significa ruota e rappresenta un movimento circolare continuo di energia. Questi centri devono rimanere nel benessere e nell’equilibrio per avere un’armonia globale tra corpo mente e spirito. È importante durante le manovre lasciar scorrere l’energia e non creare dei blocchi dato che le rigidità fisiche e mentali ostacolano il flusso vitale e predispongono il corpo agli squilibri e hai i malesseri. L’operatore ha il compito di trasmettere la propria energia vitale.
I vantaggi del Tantra.
Gli effetti positivi di questa pratica si riscontrano in tutta la sfera psicofisica e affettiva, con il rilascio dello stress, la ricarica delle energie è la trasformazione del modo di percepire noi stessi, il nostro corpo e il contatto con gli altri. Il tantra può riattivare l’energia vitale sospesa o repressa che potenziano non solo la vita ma creatività. Ha la capacità di guarire da depressioni e blocchi psicofisici, nel tantra sono legate ad una collaborazione fattiva del ricevente, che lasciando scorrere l’energia a lungo i punti fondamentali del corpo può risollevare i conflitti organici e mentali. La liberazione dell’energia interiori agirà così liberando anche quelle esteriore in una possibilità di equilibrio globale.